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Consigli pratici per migliorare il benessere in azienda

Come promuovere il benessere mentale e il work-life balance per avere risvolti positivi in azienda.

 

L’equilibrio fisico e psicologico di un team di lavoro è determinante per il funzionamento di tutta l’azienda. L’obiettivo del leader dovrebbe essere quello di creare un ambiente lavorativo dove al primo posto nella scala dei valori, si diano i giusti strumenti per viverlo al meglio.

In questo articolo voglio darti alcuni strumenti/suggerimenti, piccole cose ma di grande impatto, che possano migliorare la quotidianità lavorativa.

Sta dunque a te, Leader, creare un clima aziendale che favorisca la crescita professionale senza compromettere il benessere fisico e mentale dei collaboratori.

Non ignorando l’esistenza dei problemi odierni, come i disturbi d’ansia, l’insoddisfazione lavorativa e la difficoltà di creare un equilibrio vita-lavoro (soprattutto in smart working), si può intervenire in maniera efficace.

Iniziamo dunque questa trasformazione positiva, portando i dipendenti a realizzare un equilibrio tra lavoro e vita privata, con una determinazione più significativa sul posto di lavoro.

 

Ecco qualche consiglio:

 

Consiglio 1: promuovi le connessioni sociali

Sembra una sciocchezza, eppure ormai la tendenza è quella di mandare una mail anche laddove non è necessario, piuttosto che alzarsi dalla scrivania e comunicare al collega il contenuto del messaggio a voce.

Questo è solo un esempio, ma esplicativo di una mancata occasione per fare due chiacchiere.

Promuovi la cultura inversa: invita i tuoi dipendenti a cogliere tutte le occasioni utili per stare insieme fisicamente, non più virtualmente.

Solo così potrà rifiorire la connessione tra colleghi e tutto il team.

Puoi farlo invitandoli a controllare le mail in uno slot preciso di tempo durante la giornata, e per contro autorizzandoli ad avere “pause caffè” più lunghe in cui inserire anche argomenti operativi, oltre che personali.

Ricorda che le “pause caffè” sono mancate a lungo …

 

Consiglio 2: attività fisica (fuori e dentro l’ufficio)

Immagino la tua faccia… mi taccerai subito di essere troppo “avantgarde”, che queste sono cose da telefilm americano con i sottotitoli… e invece no. L’attività fisica aiuta, e non sai quanto. Ne vedo i benefici quotidianamente  da chi lo pratica!

Non dico certo che tu debba necessariamente installare una palestra in sala mensa, ma puoi comunque promuovere attività VOLONTARIE di sport per i tuoi dipendenti e puoi esserne il motivatore anche in questo.

In senso pratico, potresti pensare a un risveglio muscolare magari, da fare per 15 minuti prima di sedersi alla scrivania.

Niente di troppo impegnativo: ti serve uno spazio di media grandezza e un coach che sia anche motivatore, nulla più.

O ancora: perché non prenotare un campo da tennis, calcio, bocce, insomma quello che vi piace fare insieme un paio di volte a settimana, la sera dopo il lavoro o nella pausa pranzo?

 

Consiglio 3: coltivare le proprie passioni e scoprirne di nuove… insieme!

Ora passiamo a un altro topic “avantgarde” ma partendo da una domanda: quanto ne sai della vita privata dei tuoi dipendenti? Sai cosa gli piace fare e quali sono le loro passioni?

Se la risposta è “mmh…” allora ti dico che è subito il caso di indagare.

Puoi proporre loro un piccolo questionario anonimo in cui possono parlarti di cosa gli piace/piacerebbe fare come attività extra e organizzarla!

Ci sono milioni di piccole e grandi idee per regalarvi del tempo insieme piacevole: cucina, sport, arte, musica, escursioni, gite fuori porta… e chi più ne ha più ne metta.

 

Tutto molto bello ma non sai da dove iniziare? Io si! Posso guidarti nella creazione consapevole di un clima positivo nella tua azienda. Contattami subito!