Benchmark e unicità: costruisci la tua comunicazione!
E non pensare che l’analisi della concorrenza sia tentare di copiare chi ha fatto più di te. Nulla di più sbagliato…
Ho una passione per l’arte, e mi lascio piacevolmente contagiare da linguaggi sempre nuovi.
È capitato anche a me però, specie di fronte alle nuove forme d’arte contemporanea, di non riuscire a capire perché alcuni pezzi, tipo la tela squarciata di Lucio Fontana che è l’esempio più facile per agganciarsi a questo discorso, fossero considerati tali.
Mi pareva infatti, e il pregiudizio è assai comune, che non ci fosse nulla per cui galvanizzarsi di fronte a un semplice taglio su una tela.
“Lo potevo fare anch’io”, è la frase che mi è nata spontaneamente in mente.
Così, mi sono incuriosita, non tanto del genio di Fontana che conoscevo già e che ho solo portato come esempio, ma in generale del concetto di come e perché NON lo potevo fare anch’io.
A tal proposito, vi consiglio un libro, che si intitola proprio “Lo potevo fare anch’io: Perché l’arte contemporanea è davvero arte” di Francesco Bonami, che fugherà tutti i vostri dubbi!
Ma torniamo a noi: perché NON lo potevo fare anch’io? Perché l’interpretazione, la sensibilità e il talento ci caratterizzano in modo differente.
E così anche nella comunicazione.
Perché l’analisi del benchmark è un punto di partenza imprescindibile per ogni piano di business ben riuscito?
L’analisi di mercato serve a costruire iniziative più intelligenti
L’analisi del Benchmark competitivo, che è quello che analizzeremo in questa sede, non è altro che un’analisi comparativa, che ti consentirà di confrontare le performance complessive del tuo brand all’interno del tuo settore di riferimento.
Il Benchmark competitivo è solo una delle quattro tipologie che possono essere studiate nell’analisi generale, in quanto esistono anche analisi di Benchmark interne, funzionali e globali, che magari approfondiremo nei prossimi articoli.
Tale analisi comparativa viene utilizzata per misurare la brand performance e poterla comparare con quella dei competitors, in un determinato lasso di tempo.
E ciò deve essere fatto per concentrare maggiormente i propri sforzi economici sul ROI e migliorare l’efficacia del brand.
Analisi, analisi, analisi per identificare i principali fattori di differenziazione e talento su cui far leva. Questo primo passaggio è FONDAMENTALE nella pianificazione di una strategia efficace per la comunicazione e il business del tuo Brand.
E quindi, per rispondere al “perché NON lo potevo fare anch’io?”…
Un Brand è fatto da una moltitudine di fattori: i prodotti e servizi sono importanti, il mercato e gli utenti possono essere gli stessi, ma il tuo marchio deve avere una sua identità ben precisa, coerente e soprattutto UNICA, e non con un’accezione retorica.
Ogni Brand deve esprimere la sua specifica personalità, al pari di una persona, per avere successo.
Quindi, se da un lato è vero che “è già stato tutto inventato”, dall’altro lato la stessa musica viene interpretata e suonata in modo molto diverso da due musicisti.
Le tue strategie di comunicazione e marketing devono sicuramente tenere conto del contesto in cui si muovono, ma devono essere cucite addosso a te e al tuo target cliente affinché funzionino.
In Shock The Rules, ci occupiamo proprio di questo: creiamo strategie di comunicazione e business tailor made per i nostri clienti, partendo da analisi profonde e dettagliate e giungendo a una comunicazione unica e carismatica per ciascun cliente.
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